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Comunità Energetiche Rinnovabili, il cammino verso un futuro sostenibile
Le comunità energetiche rinnovabili sono forme di organizzazione locale autonome in cui i membri si uniscono per generare, consumare e condividere energia rinnovabile. Queste comunità promuovono l'autosufficienza energetica, la partecipazione volontaria e attiva dei cittadini e la transizione verso un sistema energetico più sostenibile, caratterizzato dalla vicinanza degli impianti di produzione detenuti dalla comunità.
Produzione locale di energia rinnovabile
Le comunità energetiche possono diventare attori attivi nella generazione di energia pulita, utilizzando risorse rinnovabili presenti sul territorio. La produzione locale di energia rinnovabile è un cambiamento significativo rispetto al modello tradizionale in cui l'energia viene generata in grandi centrali e poi distribuita alle comunità attraverso reti di trasmissione. Nelle CER, invece, le fonti di energia rinnovabile, come il sole, il vento, l'acqua o la biomassa, vengono sfruttate direttamente sul posto. Ciò significa che le comunità possono installare impianti solari fotovoltaici sui tetti delle case, pannelli solari su terreni comuni, turbine eoliche in aree adatte o impianti di produzione di energia idroelettrica su fiumi locali. Questi impianti consentono di convertire le risorse rinnovabili in energia pulita e sostenibile direttamente all'interno della comunità stessa.
Autoconsumo e scambio di energia
Una CER può utilizzare fonti di energia rinnovabile, come impianti solari fotovoltaici o turbine eoliche, per generare energia elettrica per il proprio fabbisogno. Questa energia può essere utilizzata per alimentare gli edifici, i servizi pubblici e le attività dei membri della comunità. L'obiettivo dell'autoconsumo energetico è ridurre la dipendenza dalle fonti di energia tradizionali e promuovere l'uso di energie pulite e rinnovabili. Lo scambio di energia, invece, riguarda la possibilità per una CER di condividere l'energia prodotta con altre comunità o con la rete elettrica nazionale. Quando una CER produce più energia di quanto consumi, l'eccesso può essere immesso nella rete elettrica nazionale. In tal modo, la comunità può contribuire alla produzione di energia rinnovabile a livello generale, fornendo energia pulita ad altri utenti o accumulando crediti energetici (tariffa premiante). Allo stesso tempo, quando una CER ha bisogno di energia aggiuntiva rispetto a quanto può produrre internamente, può acquistarla dalla rete elettrica. Questo scambio di energia consente alle comunità di avere una maggiore flessibilità e resilienza, riducendo la dipendenza dalle fonti di energia tradizionali e incoraggiando l'utilizzo delle energie rinnovabili.
Efficienza energetica e gestione intelligente
Le comunità energetiche rinnovabili promuovono l'efficienza energetica attraverso la consapevolezza del consumo energetico e l'adozione di tecnologie intelligenti per il monitoraggio e la gestione dei consumi su dispositivi di automazione domestica. La gestione intelligente dell'energia si riferisce all'utilizzo di tecnologie avanzate, come l'Internet delle Cose (piattaforme IoT), per monitorare, controllare e ottimizzare l'uso dell'energia in tempo reale. Questo approccio consente di adattare la domanda di energia alla sua disponibilità, promuovendo una maggiore flessibilità e integrazione di fonti energetiche rinnovabili intermittenti, come l'energia solare e eolica.
Partecipazione dei cittadini
Le comunità energetiche rinnovabili coinvolgono attivamente i cittadini nella gestione e nella presa di decisioni riguardanti l'energia. I membri partecipano alla pianificazione, alla gestione finanziaria e all'organizzazione delle iniziative energetiche, creando un senso di responsabilità condivisa.
Produzione locale di energia rinnovabile
Le comunità energetiche possono diventare attori attivi nella generazione di energia pulita, utilizzando risorse rinnovabili presenti sul territorio. La produzione locale di energia rinnovabile è un cambiamento significativo rispetto al modello tradizionale in cui l'energia viene generata in grandi centrali e poi distribuita alle comunità attraverso reti di trasmissione. Nelle CER, invece, le fonti di energia rinnovabile, come il sole, il vento, l'acqua o la biomassa, vengono sfruttate direttamente sul posto. Ciò significa che le comunità possono installare impianti solari fotovoltaici sui tetti delle case, pannelli solari su terreni comuni, turbine eoliche in aree adatte o impianti di produzione di energia idroelettrica su fiumi locali. Questi impianti consentono di convertire le risorse rinnovabili in energia pulita e sostenibile direttamente all'interno della comunità stessa.
Autoconsumo e scambio di energia
Una CER può utilizzare fonti di energia rinnovabile, come impianti solari fotovoltaici o turbine eoliche, per generare energia elettrica per il proprio fabbisogno. Questa energia può essere utilizzata per alimentare gli edifici, i servizi pubblici e le attività dei membri della comunità. L'obiettivo dell'autoconsumo energetico è ridurre la dipendenza dalle fonti di energia tradizionali e promuovere l'uso di energie pulite e rinnovabili. Lo scambio di energia, invece, riguarda la possibilità per una CER di condividere l'energia prodotta con altre comunità o con la rete elettrica nazionale. Quando una CER produce più energia di quanto consumi, l'eccesso può essere immesso nella rete elettrica nazionale. In tal modo, la comunità può contribuire alla produzione di energia rinnovabile a livello generale, fornendo energia pulita ad altri utenti o accumulando crediti energetici (tariffa premiante). Allo stesso tempo, quando una CER ha bisogno di energia aggiuntiva rispetto a quanto può produrre internamente, può acquistarla dalla rete elettrica. Questo scambio di energia consente alle comunità di avere una maggiore flessibilità e resilienza, riducendo la dipendenza dalle fonti di energia tradizionali e incoraggiando l'utilizzo delle energie rinnovabili.
Efficienza energetica e gestione intelligente
Le comunità energetiche rinnovabili promuovono l'efficienza energetica attraverso la consapevolezza del consumo energetico e l'adozione di tecnologie intelligenti per il monitoraggio e la gestione dei consumi su dispositivi di automazione domestica. La gestione intelligente dell'energia si riferisce all'utilizzo di tecnologie avanzate, come l'Internet delle Cose (piattaforme IoT), per monitorare, controllare e ottimizzare l'uso dell'energia in tempo reale. Questo approccio consente di adattare la domanda di energia alla sua disponibilità, promuovendo una maggiore flessibilità e integrazione di fonti energetiche rinnovabili intermittenti, come l'energia solare e eolica.
Partecipazione dei cittadini
Le comunità energetiche rinnovabili coinvolgono attivamente i cittadini nella gestione e nella presa di decisioni riguardanti l'energia. I membri partecipano alla pianificazione, alla gestione finanziaria e all'organizzazione delle iniziative energetiche, creando un senso di responsabilità condivisa.